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Scenari mondo
11 gennaio 2018 - Esteri - Ex Jugoslavia - Panorama
Guai ai vinti pure all’Aja

L’esplosione dell’ex Jugoslavia ha provocato, fra il 1991 e il 2001, 10 anni di spaventosi conflitti. Centomila i morti solo in Bosnia-Erzegovina: si calcola che almeno 5 mila combattenti di tutte le etnie si siano macchiati di crimini di guerra nel carnaio bosniaco. Eppure, il tribunale internazionale de L’Aja voluto dall’Onu per fare giustizia della tragedia balcanica, chiuso il 19 dicembre scorso, in 24 anni di attività ha individuato appena 161 presunti boia di guerra. E alla fine è riuscito a condannarne solo una novantina. Il tutto a un costo stupefacente: secondo calcoli di Panorama basati su documenti delle Nazioni Unite, sono stati spesi quasi tre miliardi di dollari.   

Non bastasse, i due terzi dei boia condannati sono serbi, come se fossero stati solo loro a sporcarsi le mani di sangue nella guerra etnica. E i numeri di kosovari, albanesi e musulmani bosniaci che si sono macchiati di atrocità contro i serbi sono ridicoli rispetto alla realtà dei fatti. Una giustizia partigiana e tardiva è il peggior modo per ribadire il concetto ispiratore del tribunale dell’Onu: «Mai più» pulizia etnica e crimini di guerra in Europa. All’Aja si è ancora una volta dimostrata l’antica validità del detto latino «guai ai vinti». (Fausto Biloslavo)


video
29 giugno 2015 | Il Caffè di Rai uno | reportage
Bandiere nere alle porte di casa
"Isis segreto", il libro de il Giornale e la minaccia jiahdista nei Balcani, alle porte di casa.

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radio

23 febbraio 2006 | Radio 24 | intervento
Ex Jugoslavia
Caccia al generale Mladic il "macellaio" di Srebrenica
In compagnia di Fausto Biloslavo facciamo invece il punto sulla sorte di Ratko Mladic, che dieci anni fa guidò le truppe serbo bosniache che sterminarono circa otto mila musulmani di Srebenica e che pare stia per essere arrestato.

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30 luglio 2008 | Nuova spazio radio | intervento
Ex Jugoslavia
Karadzic il super ricercato
Smoking nero con fiocchetto impeccabile e ciuffo ribelle è il ricordo indelebile di Radovan Karadzic, poco prima che Sarajevo precipitasse all’inferno. Era il 1991 ed il duce dei serbi di Bosnia partecipava ad un ricevimento all’Holiday Inn della capitale bosniaca.

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19 marzo 2001 | Radio 24 Gr | reportage
Ex Jugoslavia
Venti di guerra civile in Macedonia
A Tetovo, roccaforte albanese in Macedonia, la polizia combatte contro i guerriglieri che sognano la secessione.

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19 marzo 2001 | Radio 24 Gr | reportage
Ex Jugoslavia
Cannonate a Tetovo
A Tetovo, roccaforte albanese in Macedonia, la polizia combatte contro i guerriglieri che sognano la secessione.

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05 giugno 2008 | Radio 24 - Gr24 extralarge | reportage
Ex Jugoslavia
Allarme nucleare a Krsko
Tutto sotto controllo alla centrale nucleare slovena di Krsko, dopo la perdita di liquido radioattivo che ha fatto scattare l'allarme ed il panico in Europa. Una valvola difettosa ha provocato la fuoriuscita di circa 15 metri cubi di acqua di raffreddamento del reattore nucleare. Nessun irradiamento all'esterno.

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