Un dossier del 2013 già svelava il marcio dell’inchiesta che sta sconvolgendo il calcio internazionale. Da alloggi di lusso alle Bahamas e Miami al buco nero di un centro di eccellenza a Trinidad, fino a tangenti e addirittura soldi spariti per il terremoto di Haiti. Il gatto era Chuck Blazer l’ex segretario generale della Federazione calcistica del Nord, Centro America e Caraibi. Nel 2013 ha accettato “segretamente” una prima condanna e restituito 1,9 milioni di dollari. L’Fbi l’ha usato come “pentito” per scoperchiare il pentolone. La volpe è ancora oggi Jack Warner ex presidente della stessa Federazione e vice della Fifa, uno dei pezzi grossi finito nell’inchiesta. Per oltre un decennio il gatto e la volpe si coprivano a vicenda accumulando fortune milionarie grazie ai maneggi.