Gli occhi della guerra incrociati in tanti reportage in prima linea. Per questo gli occhi della guerra diventano il titolo di un libro fotografico. Un libro per raccontare, con immagini e sguardi fugaci, 25 anni di servizi dai fronti più caldi del mondo.
MAPUTO - “Ero nascosto in bagno quando sono entrati in casa e hanno preso mio zio. E’ stato decapitato con una catana, come se sgozzassero una gallina o un capretto. Il corpo da una parte e la testa dall’altra” racconta Paulo Manuel mimando con le mani la terribile scena. Il testimone mozambicano ha dovuto fuggire da Mocimboa da Praia nel 2019, all’arrivo dei jihadisti ispirati dall’Isis.
Questa parte del sito è ancora in costruzione. Per ora non ci sono tutti i video.
16 aprile 2015 | Sky Tg24 | collegamento
Profughi e clandestini dalla Libia
Le rotte della valanga di clandestini, che si sta riversando in Italia sono tre: la più importante parte dalla Libia, un’altra via mare dalla Turchia e la direttrice terrestre attraverso i Balcani. Le mappe del traffico di uomini sono state preparate dalla nostra intelligence. In marzo il responsabile dell’agenzia europea Frontex, Fabrice Leggeri, aveva lanciato l’allarme: “In Libia ci sono dai 500mila al milione di migranti pronti a partire”.