Gli occhi della guerra incrociati in tanti reportage in prima linea. Per questo gli occhi della guerra diventano il titolo di un libro fotografico. Un libro per raccontare, con immagini e sguardi fugaci, 25 anni di servizi dai fronti più caldi del mondo.
MAPUTO - “Ero nascosto in bagno quando sono entrati in casa e hanno preso mio zio. E’ stato decapitato con una catana, come se sgozzassero una gallina o un capretto. Il corpo da una parte e la testa dall’altra” racconta Paulo Manuel mimando con le mani la terribile scena. Il testimone mozambicano ha dovuto fuggire da Mocimboa da Praia nel 2019, all’arrivo dei jihadisti ispirati dall’Isis.
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21 aprile 2008 | Tele4 | programma
Mostar e Trieste quattordici anni dopo
A Mostar sono stati uccisi tre giornalisti della Rai di Trieste. Dal tragico evento il legame fra il capoluogo giuliano e la città dell'Erzegovina, nel campo dell'aiuto umanitario, non è mai venuto meno. Nonostante la guerra sia finita nel 1995 le divisioni che l'hanno scatenata in Bosnia Erzegovina sono ancora vive.