image
Articolo
02 aprile 2014 - Esteri - Pakistan - Il Giornale
“Salviamo il giovane Masih a morte per la sua fede”
«Salviamo Sawan Masih» il cristiano di 26 anni condannatoamorteinPakistanconl’accusa,qua­si certamente infondata, di aver insultato il profe­ta Maometto. Oggi a Montecitorio verrà lanciata una raccolta di firme per salvare lavitaal giovane operaio in carcere dallo scorso anno. Il 27 marzo Masih è stato condannato alla pena capitale dal tribunale di primo grado diLahore. In queste ore i suoi legali presenteranno ricorso all’Alta corte della grande città pachistana contro l’uso inde­gno e anti cristiano della famigerata legge sulla blasfemia. Masih si è sempre proclamato inno­cente. Nel marzo 2013 era stato denunciato da un «amico» musulmano, Imran Shahid. Durante una discussion fra i due il giovane cristiano avrebbe insultato Maometto. In realtà la diatriba verteva sul possesso di una piccola proprietà immobilia­re. Il cristiano non voleva cedere e il musulmano sièvendicatoaccusandolodiblasfemia.Sui32ca­si «religiosi» del 2013, 12 riguardano cristiani. 
FBil
 
[continua]

radio

17 dicembre 2014 | Radio24 | intervento
Pakistan
Orrore a Peshawar
E' di almeno 141 morti e 250 feriti il bilancio del brutale attacco talebano in una scuola di Peshawar, in Pakistan. Una strage che fa urlare all'orrore più di altre per il simbolo che si è voluto colpire e gli oltre 100 bambini uccisi. «Abbiamo scelto con attenzione l'obiettivo da colpire. Il governo sta prendendo di mira le nostre famiglie e le nostre donne. Vogliamo che provino lo stesso dolore» ha riferito il portavoce del commando che ha rivendicato l'attentato. L'indignazione e la rabbia hanno fatto il giro del mondo. Ne parliamo con l'ambasciatore italiano a Islamabad Adriano Chiodi Cianfarani e Fausto Biloslavo, giornalista di guerra per il Giornale.

play

[altri collegamenti radio]