GUERRA ALLE PORTE DI KABUL
A Maidan Shahr, cinquanta chilometri da Kabul, la guerra con i talebani è senza esclusione di colpi
L’artiglieria di fabbricazione russa dell’esercito afghano martella le postazioni dei talebani che controllano l’entroterra
Il comandante della quarta brigata spiega che è stata individuata una base del nemico, dushman
ed i suoi esploratori confermano via radio che l’obiettivo è stato centrato e distrutto
Non è semplice per gli occidentali arrivare a Maidan Shahr
Nel capoluogo provinciale la polizia ci porta subito in un’operazione notturna
Un avamposto governativo è sotto attacco e ha bisogno di fuoco di copertura
Il generale che comanda la polizia del Wardak sostiene con orgoglio che i suoi uomini hanno eliminato 540 talebani negli ultimi sette mesi
I numeri vanno presi con le pinze, ma anche l’esercito vuole farsi vedere attivo
Il comandate intercetta le comunicazioni radio del nemico
e ci scorta fino sulla prima linea appena a dieci chilometri da Maidan Shahr
I governativi controllano il capoluogo e a malapena l’autostrada numero 1
I blindati avanzano e pochi minuti dopo arrivano i primi colpi
Queste sono le immagini di un altro scontro il giorno prima
La provincia di Wardak è la porta d’ingresso di Kabul infestata dai talebani
articoli
06 marzo 2019 | Panorama | reportage Una trattativa con i tagliagole [continua]
28 settembre 2019 | Il Giornale | reportage “Difenderò l’Afghanistan come voleva mio padre. I talebani? Decide il voto” [continua] [www]
02 ottobre 2019 | Panorama | reportage Far West Afghanistan [continua]
29 settembre 2019 | Il Giornale | reportage “Non accetteremo mai la vostra democrazia” [continua] [www]
03 aprile 2019 | Panorama | reportage Otto anni di guerra inutile [continua]
29 settembre 2019 | Il Giornale | reportage I talebani tengono in ostaggio il Paese e la gente ha paura [continua] [www]
29 settembre 2019 | Il Giornale | reportage Ci sono ancora 800 soldati italiani ma la consegna è il silenzio totale [continua]
25 novembre 2010 | Nuova Spazio Radio | intervento
Afghanistan Il talebano impostore ai segretissimi colloqui di pace
“Tu Vuo' Fa' O' Talebano” era il divertente tormentone musicale che prendeva in giro Osama bin Laden nel 2001, ma questa volta in Afghanistan la farsa ha superato l’immaginazione. Un impostore si è presentato al segretissimo tavolo della pace con il governo afghano spacciandosi per il numero due di mullah Omar, il leader guercio dei talebani. Nella sceneggiata tragicomica ci è cascata anche la Nato, che ha prelevato con i suoi aerei il truffatore in Pakistan scortandolo in Afghanistan.
Afghanistan Il crollo dei talebani - L'attacco su Kabul
In prima linea in Afghanistan dopo l'11 settembre. L'attacco su Kabul alle prima ore dell'alba con il sottofondo dei razzi terra terra lanciati dai mujaheddin sulle linee talebane a nord della capitale
Afghanistan Il crollo dei talebani - Una giornata di guerra/1
In prima linea in Afghanistan dopo l'11 settembre. Il punto su una giornata decisiva della guerra in Afghanistan
Afghanistan Il crollo dei talebani - Intervista in prima linea
In prima linea in Afghanistan dopo l'11 settembre.Durante l'attacco a Kabul parla dalle postazioni conquistate ai talebani, Bashir Salanghi, uno dei comandanti dell'Alleanza del Nord che ha scatenato l'offensiva