Dopo aver portato la mostra su 25 anni di reportage di guerra in tutta Italia, finalmente il 29 dicembre è stata inaugurata a Trieste, presso la sala espositiva della Parrocchia di Santa Maria Maggiore, via del Collegio 6. Gli occhi della guerra sono dedicati ad Almerigo Grilz e a tutti i giornalisti caduti sul fronte dell'informazione. La mostra rimarrà aperta al pubblico dal 10 al 20 gennaio. L'evento è stato organizzato dal Circolo universitario Hobbit con la sponsorizzazione della Regione.
articoli
31 luglio 2010 | Il Giornale | reportage Un altro finiano mette i parenti in una casa lasciata in eredità [continua] [www]
10 maggio 2008 | il Giornale | reportage Una mostra per guardare negli occhi la guerra [continua]
Resto del mondo Gli occhi della guerra....a Roma
25 anni di reportage dall'Africa al Medio Oriente, dai Balcani al Sud Est asiatico. Le guerre dal 1982 ad oggi fotografate da Almerigo Grilz, Gian Micalessin e Fausto Biloslavo. Una mostra dedicata ad Almerigo ucciso in Mozambico nel 1987, mentre filmava uno scontro a fuoco fra guerriglieri e governativi. Inaugurazione alle 17 di martedì 14 ottobre presso il museo di Roma in Trastevere, Piazza Sant'Egidio. La mostra rimarrà aperta al pubblico fino al 9 novembre.
21 ottobre 2008 | RadioUno Rai - Nudo e Crudo | intervento
Resto del mondo Gli occhi della guerra
Le guerre raccontate attraverso gli occhi di Fausto Biloslavo ed un mostra dedicata a che non c'è più. 25 anni di reportage dall'Africa al Medio Oriente, dai Balcani al Sud Est asiatico. Le guerre dal 1982 ad oggi fotografate da Almerigo Grilz, Gian Micalessin e Fausto Biloslavo. Una mostra dedicata ad Almerigo ucciso in Mozambico nel 1987, mentre filmava uno scontro a fuoco fra guerriglieri e governativi. La mostra, oraganizzata grazie all'associazione Modavi, rimarrà aperta al pubblico fino al 9 novembre presso il museo di Roma in Trastevere, Piazza Sant'Egidio. Non solo: a Radiouno si parla anche della tragedia dell'Afghanistan e della crisi in Iraq.
03 gennaio 2011 | Radio Capodistria - Storie di bipedi | intervento
Italia Gli occhi della guerra
Le orbite rossastre di un bambino soldato, lo sguardo terrorizzato di un prigioniero che attende il plotone di esecuzione, l’ultimo rigagnolo di vita nelle pupille di un ferito sono gli occhi della guerra incrociati in tanti reportage di prima linea.
Dopo l’esposizione in una dozzina di città la mostra fotografica “Gli occhi della guerra” è stata inaugurata a Trieste. Una collezione di immagini forti scattate in 25 anni di reportage da Fausto Biloslavo, Gian Micalessin e Almerigo Grilz, ucciso il 19 maggio 1987 in Mozambico, mentre filmava uno scontro a fuoco. La mostra, che rimarrà aperta al pubblico fino al 20 gennaio, è organizzata dall’associazione Hobbit e finanziata dalla regione Friuli-Venezia Giulia. L’esposizione è dedicata a Grilz e a tutti i giornalisti caduti in prima linea. Il prossimo marzo verrà ospitata a Bruxelles presso il parlamento europeo.Della storia dell'Albatross press agency,della mostra e del libro fotografico Gli occhi della guerra ne parlo a Radio Capodistria con Andro Merkù.