LIBRO E MOSTRA Gli occhi della guerra
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Gli occhi della guerra incrociati in tanti reportage in prima linea. Per questo gli occhi della guerra diventano il titolo di un libro fotografico. Un libro per raccontare, con immagini e sguardi fugaci, 25 anni di servizi dai fronti più caldi del mondo.
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REPORTAGE Sotto le bombe in Libano con Hezbollah
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NABATIEH - La strada a doppia corsia per Nabatieh, nel Sud del Libano, è deserta. Più ci avviciniamo alla città, roccaforte di Hezbollah, aumenta il presagio di morte e distruzione. Già in periferia il fumo grigio scaturito dai bombardamenti israeliani si alza da un edificio colpito al lato della strada. Ci passiamo in mezzo con un brivido che corre lungo la schiena. Sembra che non ci sia anima viva. |
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I libri degli altri
Il libro nero dei bambini scomparsi
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autore: Caterina Boschetti
editore: Newton Compton
anno: 2008
pagine: 400
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Una sconvolgente inchiesta sulla sottrazione ed il traffico internazionale di minori - con il contributo di Fausto Biloslavo sulle piccole vittime di guerra - Perché i bambini spariscono? Dove vengono condotti? Chi li porta via? E soprattutto, a quale scopo? Il libro nero dei bambini scomparsi tenta di dare una risposta a questi e ad altri inquietanti interrogativi analizzando centinaia di casi di minori sottratti alle proprie famiglie: storie estreme di un dolore che, fin troppo spesso, si abbatte sulla coscienza collettiva solo per essere rimosso e dimenticato. Attraverso la collaborazione di Polizia di Stato e Interpol, nonché dei Ministeri dell’Interno e della Giustizia, e tramite interviste con i familiari di bambini scomparsi, Caterina Boschetti si addentra nella selva delle ragioni nascoste dietro la sparizione di un minore: dalla fuga volontaria al sequestro di persona, dal traffico d’organi alla pedocriminalità.
Il risultato è un lavoro capace di superare i confini nazionali ed europei per offrire nuovi contributi al tema dell’infanzia negata. Una situazione globale, e a tratti disperata, in cui, tra tentativi di estorsione ed episodi di riduzione in schiavitù, il bambino rischia di diventare il principale bersaglio di forme nuove e spietate di criminalità.
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