Sulle macerie della guerra in Iraq, grazie al Rotary, abbiamo raccontato il dramma dei profughi dimenticati. Siamo stati gli occhi della guerra lungo il fronte dove scappano i rifugiati dall'offensiva su Mosul, la capitale del Califfato. Siamo andati nei campi dove i cristiani in fuga vivono in condizioni miserevoli. Siamo stati sotto le tende dei siriani attirati dai trafficanti per partire verso l’Europa. Abbiamo raccolto le testimonianze dei rifugiati yazidi massacrati dalle bandiere nere. Con le loro donne schiave come Lamja saltata su una mina per fuggire allo Stato islamico. Drammi veri provocati dalla tragedia della guerra.Storie terribili, che non possiamo dimenticare e che abbimo presentato 7 giugno a Cremona.
articoli
28 ottobre 2016 | Il Giornale | reportage Mosul, colpo di mortaio a pochi metri dai 500 militari italiani [continua] [www]
26 ottobre 2016 | Grazia | reportage Il Califfo vuole risorgere in Europa [continua]
23 giugno 2016 | Il Giornale | reportage In volo sul nord Irak con i nostri soldati che affrontano l’Isis [continua]
01 novembre 2016 | Il Giornale | reportage Mosul verso la resa, è guerra nella “capitale” dell’Isis [continua]
23 giugno 2016 | Il Giornale | reportage La tragedia dei profughi dimenticati nelle zone di guerra [continua] [www]
31 dicembre 2016 | Il Giornale | reportage L'Irak lancia la seconda offensiva su Mosul Gli Usa: «Ucciso il numero due dell'Isis» [continua] [www]
10 giugno 2016 | Corriere del Ticino | reportage Iraq, l’orrore dell’Isis negli occhi dei bimbi [continua] [www]
Iraq Wikileaks dice quello che si sa già. Per tutti è un grande scoop
I rapporti Usa che smonterebbero la versione italiana di un episodio della battaglia dei ponti ad An Nassiryah e la morte accidentale di un paracadutista in Iraq sono la classica tempesta in un bicchier d’acqua. Le rivelazioni di Wikileaks sugli italiani della missione Antica Babilonia derivano dagli stessi rapporti scritti dal nostro contingente, che lungo la catena di comando arrivavano fino al quartier generale americano a Baghdad. E altro ancora.
Iraq L'avanzata del Califfato
Il califfato con Baghdad capitale, Corano e moschetto, mani amputate ai ladri, nemici crocefissi, tasse islamiche, donne chiuse in casa ed Occidente nel mirino con l’obiettivo di governare il mondo in nome di Allah. Questo è lo “Stato islamico dell’Iraq e della Siria” (Isis), che sta conquistando città dopo città rischiando di far esplodere il Medio Oriente.