I migranti pachistani della rotta balcanica attraversano di corsa il confine fra Bosnia e Croazia.
Dal tappo bosniaco 8mila migranti vogliono partire verso l’Italia. E oltre 4mila sono arrivati in Friuli-Venezia Giulia dall’inizio dell’anno.
I migranti chiamano the game, il gioco, il tragitto clandestino fino all’Italia, ma c’è chi prova dieci o venti volte prima di riuscire a passare.
I croati usano droni, camere termiche e non trattano i migranti con i guanti, che vivono in condizioni estreme.
Nel cantone di Bihac la situazione è esplosiva. La popolazione vuole la chiusura dei campi di accoglienza. A Bihac i cooperanti italiani aiutano i migranti.
Centinaia di migranti sono intrappolati nella terra di nessuno fra la zona serba e musulmana della Bosnia. Nessuno li vuole e li spinge da una parte e dall’altra.Così scoppiano scontri con i migranti che gridano Allah o akbar, dio è grande, sfidando la polizia.
Per arrivare in Italia usano una app che indica la posizione anche senza internet.In molti vivono in edifici fatiscenti.
Nei campi ufficiali non mancano le rivolte. E se verranno chiusi sarà ancora peggio.
Questi marocchini appena respinti dai croati ci proveranno ancora come gli altri 8mila migranti.