La caccia ai gommoni diretti in Italia, gli accordi con le milizie per fermare le partenze ed i terribili centri di detenzione. Terra! racconta l’inferno libico dove la bomba umana dei migranti potrebbe riesplodere
04 agosto 2017 | Il Giornale | reportage Le minacce di Haftar mettono paura ai nostri pescatori [continua] [www]
12 agosto 2017 | Il Giornale | reportage Le accuse del gip ai volontari: “Quelle consegne concordate e le barche ridate agli scafisti” [continua] [www]
05 agosto 2017 | Il Giornale | reportage Con i pirati anche attivisti italiani “no border” [continua] [www]
04 novembre 2017 | Il Giornale | reportage Arrestato Lolli il bolognese a capo dei ribelli libici [continua] [www]
Libia Con Luxuria bomba e non bomba
Il governo italiano, dopo una telefonata fra il presidente americano Barack Obama ed il premier Silvio Berlusconi, annuncia che cominciamo a colpire nuovi obiettivi di Gheddafi. I giornali titolano: "Bombardiamo la Libia". E prima cosa facevamo? Scherzavamo con 160 missioni aeree dal 17 marzo?
Libia Piegare Gheddafi e preparare l'intervento terrestre
Gli americani spingono con insistenza per un maggiore coinvolgimento dell’Italia nel conflitto in Libia, non solo per passare il cerino politico agli europei. L’obiettivo finale è piegare il colonnello Gheddafi e far sbarcare una forza di interposizione in Libia, con ampia partecipazione italiana. Un modello stile ex Yugoslavia, dove il contingente occidentale è arrivato dopo l’offensiva aerea.